|
|
Matrimonio indiano (sposarsi secondo
le usanze indiane)
In India i matrimoni racchiudono e simboleggiano un ricco insieme di riti e
rituali, tradizioni, sontuosità e festa, superando di gran lunga le
centinaia di altre usanze minori tramandatesi di generazione in generazione.
Nella cultura indiana la cerimonia nuziale segue una tradizione
antichissima. Sia esso un matrimonio bengalese, mussulmano o Sikh, Tamil o
del Gujarat, tutti hanno in comune un elemento: i rituali di famiglia.
In India è predominante la cultura indù. Nel matrimonio indù
gli elementi della cerimonia furono fissati più di quaranta secoli
orsono, nelle antïche scritture indù note col nome di "Veda".
Il matrimonio, cui assistono tutti gli ospiti, non costituisce solo l'unione
di un uomo e di una donna, ma anche delle loro famiglie.
Matrimonio Rajasthano
Nessun'altra cerimonia indiana è in grado di uguagliare per regalità
e ricchezza un matrimonio Rajasthano. Il suo ineguagliabile fascino e la sua
sontuosità hanno catturato la fantasia di moltissime persone, tanto
che, negli ultimi anni, si assiste a un numero sempre crescente di
visitatori che tornano in Rajasthan per sposarsi.
Oltre agli sposi, anche gli ospiti possono partecipare e godere di tanta
grandiosità. In Rajasthan le date del matrimonio vengono fissate in
base alla posizione dei pianeti. Le date più favorevoli cadono in
genere fra maggio e luglio e fra novembre e febbraio.
La cerimonia ha luogo nella casa della sposa dove giunge lo sposo
accompagnato da una lunga processione. Lo sposo, agghindato come un principe
e con tanto di spada, giunge alla casa della sposa su un cavallo bianco. La
famiglia della sposa deve poi farsi carico dell'ospitalità per tutti
gli ospiti.
Matrimonio in Kerala Secondo la tradizione indù,
anche nello stato del Kerala il matrimonio incomincia con l'analisi della
compatibilità ad opera dei genitori dei futuri sposi. Stabilita la
compatibilità degli oroscopi, viene fissata una data favorevole per
il matrimonio.
Il matrimonio ha luogo di giorno. In quello stesso giorno, poco prima di
giungere nel luogo della cerimonia, lo sposo visita un tempio e chiede la
benedizione dei genitori e degli altri parenti. Il padre della sposa concede
poi la mano della figlia allo sposo nel corso di una cerimonia chiamata "Kanyadaanam".
Lo sposo spinge poi in avanti il passo della sposa sette volte con la sua
mano a simboleggiare il suo ingresso in famiglia.
Dopo il matrimonio si allestisce la festa e, successivamente, la sposa
lascia la propria famiglia per entrare ufficialmente nella casa dello sposo.
La partenza della sposa dalla propria casa avviene nell'ora più
propizia. La sposa , dopo aver ricevuto la benedizione dei genitori e dei
parenti, prende congedo. All'arrivo nella sua nuova casa, si tiene una
cerimonia di benvenuto, chiamata "Grihapravesh".
|
|
Durata: 16 Giorni
Destinazioni: Delhi, Jaipur, Ranthambhore, Bharatpur, Agra,
Khajuraho, Bandhavghar, Kanha, Nagpur |
|
Durata: 12 Giorni
Destinazioni: Delhi, Agra, Jaipur |
|
|
|
|
|